Realtà virtuale e multilinguismo
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Con questo sottoprogetto, l'Università di Kassel promuove un concetto di corso interdisciplinare nel campo della didattica delle lingue straniere (inglese, francese e spagnolo) basata sul web, al fine di professionalizzare i futuri insegnanti nella costruzione, implementazione e valutazione autonoma di spazi virtuali multilingue per situazioni di insegnamento/apprendimento autentiche.
Sintesi
Realtà virtuale e multilinguismo è un corso interdisciplinare di didattica delle lingue straniere (inglese, francese, spagnolo) basato sul web, sotto la direzione della Prof.ssa Claudia Finkbeiner e della Prof.ssa Claudia Schlaak. Il progetto di ricerca cooperativa "Realtà virtuale e multilinguismo" dell'Università di Kassel mira a preparare i futuri insegnanti a un lavoro digitale efficace nella vita scolastica di tutti i giorni e si collega alla realtà multilingue e multiculturale della vita degli studenti. Il progetto mira a promuovere le competenze didattiche, multilinguistiche, interculturali e digitali, in particolare per lo sviluppo e l'analisi di ambienti di apprendimento a 360 gradi e VR. Come in DigCompEdu, queste competenze giocano un ruolo importante anche nel modello di professionalizzazione "LMR-Plus" (Finkbeiner, 2004).
Un progetto pre-post (Finkbeiner, Schlaak & Ost, 2024; Finkbeiner, Ost & Schlaak, 2024) raccoglie dati qualitativi e quantitativi per misurare e valutare l'impatto del progetto. Le prime analisi mostrano un aumento significativo delle competenze digitali. È chiaro che la progressione dell'apprendimento ha avuto luogo a vari livelli. Gli studenti insegnanti che acquisiscono queste competenze come parte della loro formazione possono agire come moltiplicatori e mediatori nelle loro future carriere.
Finanziamento: Fondazione per l'innovazione nell'insegnamento universitario
Nel semestre invernale 2021/22, è stato sperimentato lo sviluppo, l'implementazione e la valutazione di un concetto di corso interdisciplinare nel campo degli ambienti di apprendimento a 360 gradi e del multilinguismo (inglese, francese e altre lingue straniere) (cfr. Finkbeiner, Schlaak & Ost, 2024). L'obiettivo era quello di consentire ai futuri insegnanti di costruire, implementare e valutare autonomamente spazi virtuali multilingue per situazioni di insegnamento/apprendimento il più possibile autentiche. Durante il corso, gli studenti hanno familiarizzato con i termini realtà aumentata, realtà mista e realtà virtuale, hanno appreso il concetto di alfabetizzazione visiva e, sulla base delle nuove conoscenze acquisite, hanno creato spazi virtuali di insegnamento e apprendimento utilizzando strumenti adeguati (nel contesto del seminario: Lapentor), la cui progettazione tiene conto dell'inserimento di situazioni specifiche, contestualizzate e culturalmente legate, nonché dell'uso di mezzi di comunicazione multilingue.
Il progetto creerà anche un nuovo accesso inclusivo alle strutture e alle istituzioni in tempi di crisi e valuterà le opportunità e i limiti delle esperienze di competenza integrata multilingue e multiculturale negli spazi virtuali.
A causa dell'impatto della pandemia, il progetto di ricerca è diventato completamente digitale nel 2021. Nel semestre estivo del 2023, i corsi faccia a faccia hanno potuto avere nuovamente luogo e in questo semestre l'uso e la valutazione di applicazioni per l'apprendimento delle lingue con l'aiuto di occhiali VR è stato specificamente testato nella formazione di futuri insegnanti di lingue straniere (vedi Finkbeiner, Ost & Schlaak, 2024). Sulla base dell'approccio seminariale del semestre invernale 2021/2022, è stato sviluppato un corso interdisciplinare e multilingue. Il corso è stato organizzato dai dipartimenti di Studi inglesi/americani e di Studi romanzi ed era rivolto agli studenti che studiano per diventare insegnanti di inglese, francese e spagnolo.
Nel corso del seminario sono state utilizzate 15 cuffie Meta Quest 2 VR. L'integrazione delle cuffie VR nell'evento seminariale ha permesso di ampliare i metodi di insegnamento tradizionali per includere la dimensione VR. Ciò ha aperto l'opportunità di integrare i potenziali benefici della realtà virtuale nel processo di insegnamento e apprendimento delle lingue. In seguito a un'analisi basata su criteri, nel seminario sono state utilizzate e valutate le seguenti applicazioni per l'apprendimento delle lingue:
BRINK Traveler
- Mondly - imparare le lingue in VR
- National Geographic VR
- Città dei nomi
- Laboratorio linguistico